Il Circolo Ambiente
“Ilaria Alpi” replica all’accordo tra l’Amministrazione Provinciale e la Norda
Provincia di Lecco: no all’acqua in bottiglia
Roberto Fumagalli:
“Gli amministratori pubblici devono
promuovere l’acqua del rubinetto”
LECCO – Ho letto con rammarico dell’accordo tra l’Amministrazione Provinciale di Lecco e l’azienda Norda S.p.A. per la fornitura di bottigliette d’acqua
minerale, che verranno usate in occasione di
riunioni, convegni e appuntamenti istituzionali della Provincia.
La nostra associazione ha avviato una campagna per promuovere l’uso dell’acqua del rubinetto per bere, da
preferirsi all’uso/abuso dell’acqua imbottigliata. Pochi sanno che l’acqua distribuita dagli acquedotti risulta più sicura e controllata: infatti i parametri che devono rispettare le acque
potabili sono spesso più restrittivi di quelli applicati alle acque minerali.
Per esempio la concentrazione massima ammissibile di arsenico
nell’acqua potabile è di 10 mg/L (microgrammi per litro), mentre
per l’acqua minerale è di 50 mg/L, cinque volte superiore! Dunque
se per ipotesi facessimo scorrere nell’acquedotto un’acqua minerale, potrebbe
succedere che questa non risulti potabile!
Non dimentichiamo poi che consumare acqua in bottiglia
significa produrre quantitativi notevoli
di rifiuti, questione che la Provincia di Lecco conosce bene, visto che si
deve occupare dello smaltimento dei rifiuti.
Oltretutto la Provincia è tenuta al controllo delle concessioni rilasciate alle aziende di
imbottigliamento. Ritengo quindi grave che l’Amministrazione
Provinciale di Lecco abbia sottoscritto un accordo con un’azienda privata per
la fornitura delle bottigliette.
C’è poi da sottolineare la
questione dei costi: infatti le minerali
possono essere fino a 1000 volte più care dell’acqua di rubinetto!
Alla luce di quanto sopra, ho scritto una lettera al
Presidente Brivio e all’Assessore all’Ambiente Molgora, criticando l’accordo con la Norda.
L’auspicio è che d’ora in poi sui tavoli della Giunta e del Consiglio
Provinciale vengano posizionate brocche d’acqua del
rubinetto al posto delle bottigliette: è infatti compito degli
amministratori pubblici dare il buon esempio ai cittadini amministrati, anche a
partire dalle piccole cose.
Roberto
Fumagalli, presidente del CIRCOLO AMBIENTE “Ilaria Alpi”
Merone, 17 agosto 2005