Il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” disapprova la proposta di privatizzare
la società pubblica della città di Erba
“Almeno si
scorpori il servizio idrico, poiché la gestione dell’acqua deve restare
totalmente pubblica”
ERBA (CO) – “L’ASME
deve restare totalmente pubblica, infatti l’ingresso dei privati porterà solo a
speculare sulle tasche dei cittadini!”. Così il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi”
critica la proposta espressa dal presidente dell'ASME di mettere sul
mercato una parte delle azioni della società di Erba, che attualmente gestisce alcuni servizi
pubblici dei comuni di Erba e Albavilla.
La
preoccupazione degli ambientalisti è rivolta in particolare ai servizi idrici.
Commenta Roberto Fumagalli, presidente del Circolo Ambiente:
“L’ASME gestisce gli acquedotti di Erba e Albavilla. Non è ammissibile affidare ai
privati la gestione di un bene essenziale qual è l’acqua. Nel malaugurato caso si decida per la privatizzazione, chiediamo che almeno i servizi
idrici vengano scorporati e affidati ad una società che resti totalmente
pubblica”.
A tal proposito il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” lancia una proposta per la gestione del
ciclo integrato dell’acqua nel territorio del Triangolo Lariano, dell’Erbese e
dell’Oggionese, afferente al bacino
dell’alto Lambro. Gli ambientalisti di Merone propongono la fusione delle 2 aziende erbesi ASME ed
ASIL, che sono di proprietà pubblica. Infatti l’ASME (che si occupa di acquedotti) è di proprietà del Comune di
Erba, con una piccola partecipazione di Albavilla; mentre l’ASIL (che si occupa di depurazione,
gestendo l’impianto di Baggero) è di proprietà dei comuni del Triangolo Lariano
(da Magreglio a Merone, passando per Erba) e del bacino del Bevera (da Oggiono
a Rogeno).
Oltre alla fusione delle 2
aziende, il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” propone di formare all’interno
degli ATO (Ambiti Territoriali Ottimali, previsti dalla legge Galli) delle
province di Como e di Lecco, l’”Interambito dell’Alto Lambro”, che
dovrebbe occuparsi del governo degli acquedotti e delle fognature nel
territorio interprovinciale del Triangolo Lariano, dell’Erbese e dell’Oggionese.
Tale Interambito potrebbe quindi affidare
la gestione dei servizi idrici al consorzio creato dalla fusione di ASME e ASIL.
Secondo gli ambientalisti questa proposta garantirebbe la gestione
pubblica del ciclo integrato dell’acqua del nostro territorio.
Il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi”
chiede pertanto ai cittadini e ai politici erbesi di esprimersi per il
mantenimento pubblico dell’ASME e in particolare della gestione dell’acqua.
CIRCOLO
AMBIENTE “Ilaria Alpi”
Merone, 07 maggio 2009