Il CIRCOLO AMBIENTE interviene in merito alla valle in comune di Erba

Valle Bova: Sì alla riserva, No alle briglie

Favorevoli alla tutela, ma contrari al progetto di sistemazione idraulica

 

ERBA (CO)  -  Sì alla riserva naturale della Valle Bova, No alla costruzione delle briglie nell’alveo del torrente Bova. È questa la posizione del CIRCOLO AMBIENTE in merito ai 2 progetti che interessano la valle che sovrasta l’abitato di Erba.

In merito all’istituzione della riserva naturale, il CIRCOLO AMBIENTE ricorda che questa  era stata proposta dell’associazione, da sempre attenta alle sorti di questa splendida valle. Non a caso l’associazione (sotto il precedente nome di Circolo Legambiente di Merone) ha organizzato nell’agosto dell’anno scorso un campo di volontariato internazionale, che ha avuto lo scopo di far riprendere l’attenzione sulla Valle Bova, detta anche Valle di Caino. Ora la proposta di istituzione della riserva avvierà quel processo di salvaguardia e di valorizzazione dell’intera zona.

 

Il CIRCOLO AMBIENTE si dice però contrario ad un altro progetto che sta venendo avanti e che riguarda la sistemazione idraulica dell’alveo del torrente Bova. Si tratta, a giudizio dell’associazione, di un progetto che rischia di ripercorrere gli stessi errori del passato, quando l’azione del Genio Civile ha portato alla costruzione di alcune briglie in cemento che nulla hanno a che vedere col contesto naturale della Valle Bova. Briglie del tutto inutili e con un impatto ambientale pesantissimo. Per questo il CIRCOLO AMBIENTE si dice totalmente contrario a questo nuovo progetto che prevede la realizzazione di altre briglie e di alcuni interventi in alveo che prevedono l’uso di cemento. Il CIRCOLO AMBIENTE ritiene che i problemi di sicurezza idraulica del torrente Bova, se esistono, vadano risolti con altri interventi meno impattanti, ricorrendo a tecniche di ingegneria naturalistica che utilizza materiali come il legno e non prevede l’uso di leganti cementizi.

Per questo il CIRCOLO AMBIENTE chiede alla Comunità Montana del Triangolo Lariano, che sta seguendo il progetto di sistemazione idraulica, di non intraprendere lavori che risulterebbero incompatibili con la riserva naturale che si vuole realizzare in Valle Bova.

 

 

CIRCOLO AMBIENTE

 

Merone,  07 aprile 2004

 

 

Alcune foto della Valle Bova si possono scaricare dalla pagina:

www.circoloambiente.org/bova/fotobova.html

 

 

Alcune informazioni sulla Valle Bova:

Situata all’interno della Comunità Montana del Triangolo Lariano, in zona  Alta Brianza, tra i comuni di Erba, Albavilla e Ponte Lambro, la Valle Bova è un’area di particolare interesse dal punto di vista idrogeologico, naturalistico, per le  valenze paesaggistiche di tipo geologico, per le stratigrafie rocciose, per i  fenomeni carsici (grotte)  e per la salvaguardia di specie endemiche.

La Valle è compresa tra  il monte Bollettone e l’Alpe Turati, località con ricchi ritrovamenti fossili.

Nelle vicinanze vi è la presenza di una grotta, il “Buco del Piombo“ dove sono stati ritrovati materiali preistorici e ossa di orso.

Presenza di avifauna di particolare interesse e tutela quale: Falco Pellegrino e Nibbio.