Il CIRCOLO AMBIENTE contesta il Piano Rifiuti in discussione in
Consiglio Provinciale
Roberto Fumagalli: “La Provincia non deve legittimare
la Holcim quale inceneritore”
MERONE (CO) – “La
Cementeria di Merone non deve diventare il 2° inceneritore della Provincia di
Como!”. È questa la denuncia del CIRCOLO AMBIENTE, dopo
aver letto la bozza del Piano Rifiuti che verrà discusso nel Consiglio
Provinciale di Como.
Nella bozza del Piano, la Cementeria
(anche se non viene mai citata direttamente) è indicata quale 2°
inceneritore della Provincia. Un’ipotesi contro la quale si scaglia il
CIRCOLO AMBIENTE, l’ex Legambiente di Merone, da sempre contraria alla
combustione dei rifiuti nei forni del cementificio.
Dichiara Roberto Fumagalli,
presidente del CIRCOLO AMBIENTE: “Respingiamo ogni e qualsiasi ipotesi
che la Holcim si trasformi in un vero e proprio inceneritore. La bozza del
Piano Rifiuti predisposta dalla Giunta Provinciale non ci piace laddove indica
di utilizzare la cementeria quale inceneritore di rifiuti o di CDR”.
Infatti nella bozza di Piano si
parla di impianti per la combustione del CDR (Combustibile Derivato dai
Rifiuti), che già è in uso presso la Holcim di Merone. Il CDR non è altro
che spazzatura che ha subito dei semplici trattamenti, ma la cui combustione
nei forni dei cementifici può dare origine allo svilupparsi di diossine o altri
inquinanti dannosi all’ambiente e alla salute umana.
Riprendendo l’invito del
Consigliere Provinciale di Rifondazione Comunista, Massimo Patrignani, il
CIRCOLO AMBIENTE predisporrà precise osservazioni per controbattere alle
intenzioni di Villa Saporiti, che sta avviando nel campo dei rifiuti una
politica inceneritorista.
Continua Roberto Fumagalli: “Contestiamo
la proposta del Piano Rifiuti elaborata dalla Provincia, poiché si parla solo
di inceneritori e di discariche. Occorre contrastare questa logica che
favorisce solo il business legato allo smaltimento dei rifiuti. Noi
chiediamo che vengano avviate politiche
dirette alla riduzione della quantità dei rifiuti e all’incremento delle
raccolte differenziate, finalizzate al recupero di materia”.
Il CIRCOLO AMBIENTE resta vigile
nel contrastare qualsiasi ipotesi di legittimare la Cementeria di Merone quale
inceneritore di rifiuti.
CIRCOLO
AMBIENTE
Merone, 15 marzo 2004