Il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” interviene in merito all’ipotesi di ricerca di petrolio e gas in Brianza

Pozzi di petrolio in Brianza? Vade retro!

Roberto Fumagalli: “I pozzi non sono compatibili con le case e l’ambiente”

 

MERATE (LC)“È totalmente assurdo pensare di ricercare e attingere petrolio in Brianza!”. È questo il commento a caldo del Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” a seguito della richiesta presentata da alcune società energetiche per effettuare ricerche di petrolio e gas in ben 52 comuni della Brianza, di cui 37 in provincia di Lecco.

 

Commenta Roberto Fumagalli, presidente del Circolo Ambiente: “Poniamo il caso che nella zona vengano effettivamente individuati giacimenti di petrolio e gas. Come si potrebbe conciliare la presenza dei pozzi petroliferi in un’area fortemente antropizzata come quella della Brianza? I pozzi non sono compatibili con le case. Si metterebbe a rischio la salute e la vita di migliaia di persone. Oltre che mettere in pericolo l’ambiente naturale!.

Gli ambientalisti ricordano infatti che i pozzi petroliferi creano un pesante inquinamento in un raggio di alcuni chilometri. I pozzi provocano ammorbamento dell’aria, mettono a rischio il sottosuolo e le falde acquifere, creano inquinamento acustico. Tutto questo risulterebbe devastante in un’area urbanizzata come quella brianzola.

 

Il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” ricorda come una dei motivi che scatenano la caccia a nuovi giacimenti, sia l’eccessivo consumo di combustibili e la liberalizzazione del mercato dell’energia. Dichiarano gli ambientalisti: “Con la scarsità di petrolio e l’apertura del mercato dell’energia, sempre più aziende private vanno a caccia di nuovi giacimenti. Al contrario quello che serve è puntare sul risparmio energetico. È infatti dimostrato che l’introduzione di politiche di risparmio, permettono di risparmiare più del 30% dell’energia attualmente consumata. In questo modo non avremmo bisogno né di nuovi giacimenti di petrolio, né di nuove centrali. E se proprio si deve diversificare la produzione di energia, occorre puntare sul solare, l’unica fonte di energia veramente pulita”.

 

Per tutti questi motivi il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” ribadisce il proprio no alla ricerca di petrolio e gas in Brianza.

 

 

CIRCOLO AMBIENTE “Ilaria Alpi”

 

Merone,  16 luglio 2008